Catanzaro – Scoprire e valorizzare le diversità di ogni genere per promuovere il dialogo interculturale sul territorio. Con questo obiettivo l’Ufficio Migrantes della diocesi di Catanzaro-Squillace e la Fondazione Città Solidale Onlus (della stessa Diocesi) che da oltre 10 anni si occupa in Calabria di immigrati (accoglienza, assistenza, avviamento all’autonomia, integrazione e intercultura) hanno promosso una due giorni di manifestazioni, che si terrà a Catanzaro l’11 e il 12 aprile, volta a coinvolgere le comunità di immigrati in un evento di sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, della solidarietà e dell’integrazione. La manifestazione sarà caratterizzata da due distinti momenti: nella mattinata di venerdì 11 aprile, dalle 9.30 presso l’aula Giovanni Paolo II dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, si terrà il convegno sul tema “Emigrazione/immigrazione in un mondo che cambia”, alla presenza di diversi rappresentanti istituzionali e delle comunità etniche del territorio, referenti di organizzazioni del pubblico e del privato sociale che si occupano di immigrazione, testimoni di esperienze dirette relative al tema dell’immigrazione e dell’incontro tra culture. Al tavolo dei relatori anche gli studenti del Dipartimento che presenteranno uno studio su cui hanno lavorato per tanto tempo. Momento culminante sarà quello dello spettacolo, coprodotto con Life Communication, e con la direzione artistica di Baba Sissoko, noto cantante e musicista senegalese, che si svolgerà sabato 12 aprile, alle ore 20.30, presso il teatro Politeama di Catanzaro e che avrà come titolo “Popoli in festa … un ponte tra culture”. Gruppi di etnie diverse saranno protagonisti di diversi momenti di musica, danza e teatro. Nel corso della serata ci sarà spazio per il talk-show su “Culture a Confronto” e la cerimonia di consegna del “Premio internazionale Città Solidale”. I ricavi dell’iniziativa saranno devoluti a favore della Fondazione Città Solidale per la realizzazione delle attività a sostegno delle persone straniere che versano in condizioni di precarietà. Saranno presenti, tra le altre autorità (come il Prefetto, l’Arcivescovo Bertolone, i sindaci del territorio …), anche Maria Carmela Lanzetta, Ministro degli affari regionali e Francesco Talarico, presidente del Consiglio Regionale della Calabria.