Rottenburg-Stoccarda: un monastero per accogliere i profughi siriani

Stoccarda – Monsignor Gebhard Fürst, vescovo di Rottenburg-Stoccarda, intende mettere a disposizione dei profughi siriani gli spazi disponibili del monastero benedettino di Weingarten. In un’intervista pubblicata oggi dal quotidiano “Schwäbische Zeitung” (ripresa dal’agenzia SIR) , mons. Fürst ha definito l’iniziativa un appello ad altre istituzioni “a reagire rapidamente all’emergenza sempre più grande”. Il vescovo ha annunciato di voler “rendere prioritario il problema dei profughi nei prossimi mesi”. Tuttavia, “non esiste un piano definito”. Più volte, il vescovo aveva espresso la disponibilità della sua diocesi ad accogliere e assistere i profughi.  “Durante un congresso a Weingarten, dedicato a San Martino, ho maturato finalmente la decisione di agire. San Martino ha condiviso il proprio mantello con un mendicante: da un punto di vista simbolico, ciò vale anche per gli spazi”, ha spiegato. “Dobbiamo occuparci di questa gente che ha perso tutto. È un comandamento dell’amore cristiano per il prossimo”. “È una proposta molto buona, un ottimo obiettivo”, ha commentato il parroco Ekkehard Schmid della parrocchia di Sankt Martin, adiacente al monastero e cui appartiene la basilica. “L’idea di predisporre l’accoglienza dei profughi è stata spesso ponderata. Ora occorre verificare gli spazi e preparare l’integrazione dei profughi nella vita quotidiana di Weingarten”, ha concluso.