Strasburgo – Media, credi e religioni: gli Incontri 2011 del Consiglio d’Europa sulla dimensione religiosa del dialogo interculturale, organizzati dal Comitato dei Ministri, avranno luogo su invito del governo lussemburghese presso il Centre Culturel de Rencontre Abbaye de Neumünster, nella città di Lussemburgo, oggi e domani.
La 4ª edizione svilupperà il tema lanciato nel 2010 a Ohrid (“ex Repubblica jugoslava di Macedonia”) su “il ruolo dei media nella promozione del dialogo interculturale, della tolleranza e della comprensione reciproca: libertà di espressione dei media e rispetto della diversità culturale e religiosa” e si articolerà attorno a tre sottotemi: Espressione mediatica delle convinzioni religiose e non religiose all’interno della società – i rispettivi ruoli dei media tradizionali e dei nuovi media; Posto, immagine e discorso delle donne con convinzioni religiose e non religiose nei media; Edificare ponti sui valori comuni – il ruolo dell’educazione ai media e a religioni e convinzioni (apporti incrociati).
La manifestazione riunirà rappresentanti delle comunità religiose e delle convinzioni non religiose, professionisti dei principali media, nonché esperti, esponenti del mondo accademico e rappresentanti di organizzazioni internazionali e di ONG.
Il Consiglio d’Europa ha aperto la via ad un’unione più stretta e alla comprensione comune in Europa con la firma nel 1954 della Convenzione culturale europea. Il Libro bianco sul dialogo interculturale “Vivere insieme in pari dignità”, del maggio del 2008, riconosce il contributo dei gruppi religiosi e laici al patrimonio culturale europeo.