Roma – Il Centro Internazionale Studenti “Giorgio La Pira” di Firenze è nato per “favorire la conoscenza delle diverse culture e lo scambio di idee tra giovani di tutto il mondo, proponendo l’idea della cittadinanza planetaria e della pace”. E’ quanto ha detto questa mattina Maurizio Certini, direttore del Centro, presentando, durante il corso di pastorale migratoria l’esperienza portata avanti nel capoluogo toscano.
A Firenze – ha aggiunto Certini – il centro rappresenta “una vera casa dei popoli” dove hanno avuto sede le prime associazioni di studenti e immigrati ed il Centro culturale islamico. Esso “ha anticipato e promosso atteggiamenti positivi di amicizia, di apertura, di reciproco apprendimento e dialogo”.
I frequentatori del Centro, non più ormai soltanto studenti universitari – ha detto Certini – ma comunque giovani che giungono da tutto il mondo a Firenze per studio, lavoro, rifugio politico si attestano intorno ai 1500 ogni anno. Gli incontri di studio, i convegni, le iniziative a sostegno di progetti di cooperazione internazionale promossi e attuati nei propri Paesi da ex studenti, la scuola di lingua italiana, gli interventi di educazione alla mondialità richiesti dalle scuole fiorentine e molte altre attività, fanno del Centro La Pira “un luogo unico a Firenze, quale singolare osservatorio sul pianeta e laboratorio permanente di educazione alla pace”, ha concluso.