Per la visita della guida spirituale Serigne Mame Mor M’Backe’
Ladispoli – Si è svolta ieri, domenica 19 giugno, una grande festa, presso la Moschea Darau Salam Casa della Pace, per l’arrivo della loro guida spirituale Serigne Mame Mor M’Backè nell’ambito del suo giro internazionale.
Quest’anno la novità di questa festa è stata la marcia simbolica della pace dedicata a Cheikh Ahmadou Bamba, fondatore del Muridismo. La marcia pacifica dei 700 Senegalesi è partita da Piazza Rossellini ed è arrivata con canti e grida di gioia a Piazza Giovanni Falcone dove si è riunita per il benvenuto nella sala Consiliare del Comune alla presenza non solo della loro Guida Spirituale, ma anche del Sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta, del delegato dell’ambasciata Senegalese in Italia di alcuni Iman e del diacono Enzo Crialesi, direttore dell’Ufficio Migrantes della Diocesi di Porto Santa Rufina, che rappresentava anche la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Ladispoli nel cui territorio la Moschea è ubicata.
Questa Moschea, presente ormai da moltissimi anni nella nostra parrocchia è gestita dall’Associazione Senegalese Murid Darau Salam che organizza la festa annuale “Magal” (commemorazione della partenza per l’esilio di Cheikh Ahmaadou Bamba, incontri culturali ed ha anche una corale che canta le poesie del fondatore, questo luogo è anche indicato nella edizione 2011 della Guida realizzata dalla migrantes e dalla Caritas di Roma “Luoghi di incontro e di preghiera degli immigrati di Roma e provincia”.
Il responsabile Mbaye Babacar ogni anno manda sempre inviti, per le varie feste, al direttore Migrantes e a alla nostra Parrocchia, il Parroco, don Giuseppe Colaci mi manda anche a rappresentare la nostra Comunità che da molto tempo ha stabilito delle buone relazioni quella Senegalese.
La corale Senegalese ha partecipato il 9 maggio 2010, insieme alle altre Comunità straniere (Nigeriana, Romena, Filippina e Polacca, Cattoliche, Romena Ortodossa e Indiana Sik) all’anniversario della festa per i 40 anni del Comune di Ladispoli.
Nella sala Consiliare dopo il benvenuto e i ringraziamenti fatti al Sindaco, per il permesso concesso per la marcia della pace e per l’uso del sala Consiliare per questa festa, si sono succeduti i vari interventi concessi agli ospiti che sono stati invitati.
Il direttore Migrantes ha salutato i presenti con: “pace a voi tutti, alle vostre famiglie e a tutto il popolo Senegalese, Dio che è padre di tutti vi doni la gioia e la pace di vivere serenamente integrandovi sempre di più in Italia e nella nostra bellissima città di Ladispoli, vi porto non solo i saluti del mio Parroco don Giuseppe e i miei personali ma anche quelli del nostro Vescovo Mons. Gino Reali. Il delegato dell’Ambasciata del Senegal ha salutato tutta la Comunità informando che il suo mandato quinquennale termina a luglio e rientrerà in Senegal. Il Sindaco Paliotta ha ricordato a tutti la bella accoglienza che la città di Ladispoli fa a tutti i stranieri che vengono a vivere e a lavorare nella nostra città: noi accogliamo le persone e stabiliamo con esse relazioni di amicizia e di cordialità, ma le persone a qualsiasi Comunità appartengono devono rispettare non solo le leggi ma anche le buone maniere della Convivenza”. Infine la guida spirituale Serigne Mame Mor M’Backè, aiutato da un traduttore, ha ringraziato non solo il Sindaco per l’accoglienza che la città di Ladispoli ha riservato alla Comunità Senegalese, ma anche la nostra Chiesa di Porto Santa Rufina per le buone relazioni culturali e interreligiose che l’Ufficio Migrantes ha con la loro Comunità; un ringraziamento è stato dato anche alla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù per l’attenzione che ha nei confronti dei loro poveri. (E. Crialesi – Direttore Migrantes)