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GMMR, Migrantes Savona-Noli: domani messa nelle lingue straniere

24 Settembre 2022 - Savona - Domani, 25 settembre,  la 108esima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che ha per tema "Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati". Nell'occasione in tutte le parrocchie italiane si terrà una colletta per aiutare le persone che vivono in questa difficile situazione.  A Savona la Giornata sarà celebrata nella Chiesa Sacro Cuore di Gesù e nei locali sottostanti, in corso Cristoforo Colombo. Alle ore 10:30 le comunità ecuadoriana, indiana, paraguaiana e ucraina, insieme a quella del Sacro Cuore, animeranno la messa con letture e canti nelle rispettive lingue. Si proseguirà nelle sale attigue con musica, balli, sfide sportive, giochi per bambini e bambine e il rinfresco offerto dall'Ufficio diocesano Migrantes e dagli stessi stranieri cattolici. Sarà dunque un vero e proprio momento di fratellanza nella fede. L'iniziativa è promossa dall'ufficio diocesano su invito del vescovo, mons. Calogero Marino.  

Savona: la comunità indiana celebra la novena della Natività di Maria

3 Settembre 2022 -
Savona -  Domani, domenica 4 settembre, alle ore 15:30 nella Chiesa San Paolo Apostolo la comunità indiana celebrerà la novena della Natività della Beata Vergine Maria con una messa a cui parteciperà anche il vescovo di Savona-Noli, mons. Calogero Marino. La festa liturgica si terrà sabato 10 settembre dalle 17 alle 19 con la processione per le vie del quartiere Santa Rita e la messa ancora in San Paolo.
La festa nacque dapprima in Oriente e poi fu introdotta nella Chiesa d'Occidente da papa Sergio I. Secondo la tradizione tramandata dal Protovangelo di Giacomo, Maria nacque da Gioacchino, uomo virtuoso e molto ricco della tribù del Regno di Giuda e della stirpe di Davide, venerato come santo, e Anna, anch'ella venerata come santa. Il loro matrimonio non originò prole, anche dopo venti anni, a causa della presunta sterilità del marito, il quale, umiliato pubblicamente, si ritirò nel deserto tra i pastori.
Mentre erano separati un angelo sarebbe apparso ad Anna e le avrebbe annunciato l'imminente concepimento di un figlio. Lo stesso angelo sarebbe apparso contemporaneamente in sogno a Gioacchino. I due si incontrarono alla Porta Aurea di Gerusalemme: autori medievali considerano il loro casto bacio il momento dell'Immacolata Concezione di Maria.
 

Migrantes Savona-Noli: attivati due corsi supplementari di italiano per gli ucraini

3 Maggio 2022 - Savona - In risposta alle richieste avanzate dagli ucraini recentemente accolti la scuola di italiano Migrantes ha attivato due corsi supplementari della lingua. In aprile un gruppo di volontarie di Valleggia e due ragazze che stanno terminando l’anno di Servizio Civile Universale con le ACLI hanno dato infatti avvio a lezioni di alfabetizzazione nei Centri di Accoglienza Straordinaria di Valleggia e del Seminario Vescovile. Nel primo caso sono a disposizione ore di lingua e cultura italiana in classe, attività sportive, corsi di cucina e uscite sul territorio. In Seminario le due giovani volontarie offrono invece due lezioni a settimana per circa 15 ospiti adulti, numero che potrebbe facilmente innalzarsi nei prossimi mesi. Per rispondere al meglio alle necessità linguistiche e integrative dei beneficiari ucraini la scuola Migrantes sta lavorando in sinergia con il Centro Provinciale Istruzioni Adulti - Scuola Pubblica di Savona. Attraverso una stretta collaborazione queste due realtà si stanno impegnando ad implementare le attività di formazione e coordinando per consentire ai cittadini stranieri di essere inseriti quanto prima nei corsi di italiano. Intanto prosegue il progetto "La scuola che sogniAMO". Durante l'estate volontari e volontarie continueranno il lavoro di supporto alla lingua, alternandolo con attività ludico ricreative organizzate in collaborazione con alcuni enti. "Attraverso tali attività, svolte principalmente a Savona e Celle Ligure, la nostra scuola auspica di potenziare il coinvolgimento e l’orientamento delle famiglie straniere all’interno della comunità, al fine di rendere più solide le reti sociorelazionali di questa fetta della popolazione, atte a migliorare la qualità di inserimento socioculturale delle stesse", affermano i responsabili. Nel frattempo le lezioni in via Alfonso Mistrangelo continuano ad accogliere nuovi studenti dai progetti di accoglienza e da comunità che l'Ifficio Missionario e Migrantes accompagnano nella cura pastorale. Per maggio i volontari e le volontarie attendono l’arrivo di due nuovi giovani che presteranno servizio civile universale presso la sede della Migrantes. Questi ultimi offriranno, previa formazione, lezioni di lingua e cultura italiana a livello individuale o piccoli gruppi. L'Ufficio Missioni e Migrantes  è operante anche su altri ambiti. Il 3 aprile a Finale Ligure ha incontrato la comunità paraguaiana del ponente ligure, i cui membri sono riuniti in un'associazione di 109 aderenti. La maggioranza delle persone è occupata nel lavoro domestico (badanti e lavoratori stagionali), tanti lavorano la domenica. Alcuni paraguaiani sono residenti in Italia da quindici o vent'anni, altri sono giunti recentemente. A Finale Ligure frequentano la Parrocchia San Giovanni Battista.  Con la comunità si è ragionato su diversi temi: dal Sinodo diocesano alla preparazione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato del 25 settembre insieme alle altre comunità cattoliche (ucraini, indiani, ecuadoriani, etc.). L'Ufficio Missioni e Migrazioni si è detto disponibile ad aiutare la comunità a superare le difficoltà che possono presentarsi e a fare orientamento sul territorio e l'ha invitata a partecipare ai momenti della vita diocesana, anche inserendosi nelle realtà di volontariato.  

Migrantes Savona-Noli: sostegno allo studio dell’Italiano

28 Aprile 2022 - Savona - Il progetto di sostegno allo studio dell’italiano ‘La scuola che sogniAMO’ all’improvviso è stato costretto a misurarsi con la più stretta e drammatica attualità, provocata dal consistente arrivo, anche a Savona, dei profughi ucraini. Così si è provato a rispondere alle più urgenti necessità sul fronte della comprensione linguistica dei ragazzi in età scolare e dei loro familiari, perché possano calarsi con meno difficoltà e più rapidamente nella nuova realtà. L’iniziativa ‘La scuola che sogniAMO’, dopo la necessaria fase di programmazione, era arrivata nelle scuole, con il coinvolgimento di circa 40 alunne e alunni, iscritti all’Istituto comprensivo Savona III, nei plessi De Amicis, Astengo e Guidobono, e di studenti del Ferraris-Pancaldo. Accompagnati dalle indicazioni degli insegnanti di italiano, i volontari stavano svolgendo gli interventi di supporto nei locali delle scuole. Ma i programmi hanno dovuto essere modificati in tutta fretta. La crisi umanitaria generatasi a fronte dello scoppio del conflitto in Ucraina e il conseguente arrivo di un ingente numero di famiglie anche sul territorio savonese richiede una sostanziale implementazione dei progetti della scuola Migrantes. Per questo motivo è stato previsto un ampliamento degli interventi linguistici che risponda specificamente ai bisogni dei minori e degli adulti (principalmente donne) recentemente arrivati. A favore delle donne ucraine è prevista l’attivazione di nuovi corsi di alfabetizzazione; per i minori inseriti nella scuola pubblica, invece, si prevede un vero e proprio inserimento all’interno del progetto ‘La scuola che sogniAMO’. Alcuni bambini sono già entrati a far parte dei gruppi di supporto precostituiti, altri lo saranno quanto prima. “Grazie alla mobilitazione di educatori e logopedisti, che hanno fornito la scuola di tabelle di comunicazione bilingue, la prima accoglienza linguistica di questi bambini è stata facilitata. Benché la situazione si presenti mutevole, la scuola Migrantes prevede, per il periodo estivo, di coinvolgere tutte le famiglie ucraine che decideranno di restare anche nelle attività ludico laboratoriali previste dal progetto”, spiega il direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes di Savona-Noli, Davide Carnemolla.

Migrantes Savona-Noli: il progetto “La Scuola che sogniAMO” per i minori stranieri

3 Gennaio 2022 -
Savona -  Ammontano a 779 € i fondi raccolti per il progetto della diocesi di Savona-Noli "La Scuola che sogniAMO" al termine della Messa di chiusura della Giornata nazionale per la pace, svoltasi venerdì scorso 31 dicembre nella Cattedrale di Nostra Signora Assunta, alla presenza di circa duecento persone. L’iniziativa mette insieme le competenze e la passione di diverse realtà diocesane (Ufficio Missioni, Migrantes  Caritas, Ufficio per la Pastorale Scolastica) per intervenire concretamente nel sostegno alle scuole pubbliche e nell’integrazione nel tessuto sociale delle famiglie di origine straniera.
“L’aiuto parte dai bisogni dei ragazzi e degli istituti scolastici del territorio in un momento di forte fragilità acuita dalla pandemia, in cui aumenta costantemente il divario fra minori italiani e stranieri - spiega Davide Carnemolla, condirettore dell’Ufficio Missioni - Questi ultimi faticano a restare al passo con il resto della classe e la scuola non sempre riesce a colmare il divario”.
È ancora possibile dare un contributo versando la propria offerta all’Iban IT59C0306910600100000111713 intestato a Diocesi di Savona Noli Migrantes con causale Progetto “La Scuola che sogniAMO”.

Circo Millennium: “spettacoli gratuiti a chi ci ha aiutato”

23 Luglio 2020 - Savona- Il Circo Millennium della famiglia Coda Prin dal prossimo 26 settembre regalerà una serie di spettacoli alla città di Savona e a tutti coloro che, “in questo difficile periodo, ci hanno aiutato”, come spiega il direttore artistico Derek Codaprin. Il circo, al momento delle misure di contenimento a causa della pandemia si trovava a Savona dove si trova ancora. “La città di Savona è stata molto generosa con noi. Per questo – spiega il direttore artistico del circo - regaleremo alle associazioni che ci hanno aiutato alcuni spettacoli gratuiti”. Il nostro ringraziamento va a Migrantes, Caritas, Enpa, e alle tante alle panetterie locali che ci hanno sostenuto. Un bel segno di altruismo e generosità che vogliamo contraccambiare con un piccolo gesto”. Il circo, quindi, rimarrà a Savona fino alla metà di ottobre sperando di riprendere regolarmente gli spettacoli e quindi la regolare attività”.

Migrantes Savona-Noli: la scuola di italiano diventa on line

4 Maggio 2020 - Savona - La scuola di italiano Migrantes della diocesi di Savona-Noli lancia le lezioni di lingua on line per i suoi allievi. E’ la novità decisa dall’Ufficio pastorale missioni e Migrantes della diocesi dopo che i corsi si erano fermati da fine febbraio per l’emergenza sanitaria. “Ci siamo interrogati su come poter continuare ad offrire il nostro servizio agli stranieri – spiegano i responsabili Davide Carnemolla e don Michele Farina – stranieri che vivono in questa situazione di paura, di incertezza e di attesa come tutti noi, ma che a differenza nostra spesso non hanno gli strumenti e i mezzi adeguati per affrontare questa prova. Siamo finalmente riusciti a studiare qualche novità da proporre agli studenti per permettere di non bloccare del tutto i loro progressi nell’apprendimento della lingua italiana”. Da fine aprile l’ufficio diocesano si è attivato principalmente sulla pagina Facebook (facebook.com/missionimigrazionisavona/) per pubblicare brevi video lezioni. A partire da questo mese, in maniera più consistente e per tutto il periodo in cui la scuola non potrà riaprire, l’ufficio cercherà di condividere brevi lezioni on line sperando di incontrare il gradimento degli studenti. Gli artefici tre ragazzi che svolgono il Servizio civile universale presso la sede della Migrantes. Azucena, Stefano e Stella, sono coordinati da Cecilia Vaira, operatrice della Fondazione ComunitàServizi onlus per la parte didattica. “A loro vanno il ringraziamento e l’augurio che questa situazione così anomala possa essere un banco di prova per scoprire e aumentare le proprie competenze nell’insegnamento della lingua italiana e nella conoscenza del mezzo informatico – spiegano i responsabili – e soprattutto che possa accrescere in loro la capacità di collaborare in gruppo e di mettersi in gioco per gli altri, come il Servizio civile universale insegna”.