Mci Francia: farsi vicino ai sacerdoti e ai fedeli

21 Marzo 2020 – Parigi – Anche qui in Francia la pandemia sta raggiungendo livelli altissimi particolarmente nella zona parigina e nell’Est.

La Chiesa, che sta vivendo questa attraversata del deserto, seguendo le disposizioni del governo ha emanato delle indicazioni da osservare simili a quelle della Chiesa italiana.

I vescovi invitano a unirsi in preghiera durante la Novena a Notre Dâme de Lourdes che terminerà il 26 marzo.

In questi giorni come coordinatore delle MCI di Francia passo una parte del mio tempo, più che con internet, al telefono per sentire la voce, prendere notizie dei sacerdoti, delle situazioni nelle diverse comunità.. Trovo incoraggiante vivere questa prossimità sentendo la voce e scambiando notizie sulla salute, il morale e anche … sulle provvigioni alimentari.

Alcuni sacerdoti anziani non hanno internet, solo un telefono fisso e ringraziano di poter raccontare a qualcuno cosa fanno e come si organizzano.

Molti sacerdoti e laici hanno famigliari in Italia e interessarsi alle loro famiglie, alla loro regione ci si fa sentire che non si è trascurati.

Qualche missionario mi ha detto che ci sono stati alcuni casi di giovani del progetto Erasmus; sono partiti in Italia durante le vacanze di febbraio e rientrando in Francia si sono scoperti contagiati.

La parola che più è usata nei dialoghi telefonici è prudenza: “restez chez vous”.

 

don Ferruccio Sant

Delegato Nazionale Missioni Cattoliche in Francia

 

 

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