9 Gennaio 2023 – Bergamo – Ha lavorato come missionario per gli italiani in Belgio e Svizzera don don Pietro Natali morto all’età di 84 anni. Era nato, infatti, a Pognano il 31 dicembre 1938. Ordinato sacerdote il 28 giugno 1965 è stato collaboratore parrocchiale a Capriate dal 1965 al 1971, a Redona dal 1971 al 1975. È stato successivamente cappellano degli emigranti in Belgio dal 1975 al 1984 e in Svizzera dal 1984 al 2000. Successivamente è stato prevosto di Tagliuno dal 2000 al 2013, collaboratore pastorale di Paratico dal 2013 al 2018. “Chiesi di andare nella missione cattolica italiana a Seraing, in Belgio, nella diocesi di Liegi, a cui facevano riferimento 20.000 emigranti, soprattutto del Sud Italia, dove già c’erano don Vittorio Consonni e le suore delle Poverelle”, aveva detto in una intervista al quotidiano “Eco di Bergamo” spiegando che era impegnato anche nell’aiuto e nella difesa dei diritti degli emigranti italiani. Nel 1984 viene trasferito in Svizzera a Neuchâtel, a cui facevano riferimento 10.000 emigranti. “Avevo soltanto una suora come aiuto”, raccontava: “gli emigranti mi volevano presente nelle famiglie e che capissi i loro bisogni, la loro nostalgia della patria e il valore delle associazioni portate
dalla loro regione. Gli emigranti del Sud Italia chiedevano anche il rispetto delle loro tradizioni religiose”. Qui fondò il locale Circolo dei bergamaschi nel mondo che proprio quest’anno ha festeggiato il 30° anniversario. Ha fatto rientro in Italia, nela sua diocesi di Bergamo, nel 2000. I funerali di don Natali saranno officiati domani mattina alle 10,00 dal vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi nella parrocchia di Pognano.
Al vescovo Beschi e alla famiglia la vicinanza della Fondazione Migrantes.