Uccisione suor Maria De Coppi: Card. Zuppi, il suo sacrificio sia seme di speranza e riconciliazione

7 Settembre 2022 –

Roma – “Esprimo profondo cordoglio alle Suore Missionarie Comboniane e alla Diocesi di Vittorio Veneto per la morte di suor Maria De Coppi, rimasta uccisa in un attacco terroristico a Chipene, in Mozambico. Dopo suor Luisa Dell’Orto, Piccola sorella del Vangelo di Charles de Foucauld, morta il 25 giugno ad Haiti, piangiamo per un’altra sorella che con semplicità, dedizione e nel silenzio ha offerto la vita per amore del Vangelo”. È quanto dichiara il card. Matteo Zuppi, presidente della CEI, dopo aver appreso la notizia dell’attacco, nella notte, alla missione cattolica mozambicana. Qui operano anche due sacerdoti fidei donum della Diocesi di Concordia-Pordenone, don Lorenzo Barro e don Loris Vignandel: entrambi sono salvi. Incendiata invece la struttura del collegio maschile e derubate e distrutte gran parte delle realizzazioni della missione.
“Preghiamo per suor Maria – afferma il porporato – che per sessanta anni ha servito il Mozambico, diventato la sua casa. Il suo sacrificio sia seme di pace e di riconciliazione in una terra che, dopo anni di stabilità, è nuovamente flagellata dalla violenza, causata da gruppi islamisti che da alcuni anni seminano terrore e morte in vaste zone del nord del Paese. Il mio pensiero, a nome delle Chiese in Italia, va ai familiari e alle consorelle Comboniane, a don Lorenzo e don Loris e a tutti i missionari che restano in tanti Paesi per testimoniare amore e speranza. Ricordiamoli nella nostra preghiera e circondiamoli di tanta solidarietà perché essi camminano con noi e ci aiutano a raggiungere le periferie da cui potremo capire chi siamo e scegliere come essere discepoli di Gesù”.

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