“Informazione senza confini”: un convegno al Senato

28 Giugno 2022 – Roma – “Informazione senza confini” è stato il tema dell’incontro svoltosi ieri al Senato e promosso dalla senatrice, eletta all’estero, Laura Garavini, che nel suo intervento introduttivo ha evidenziando – citando il Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes – che negli ultimi “15 anni la comunità italiana è radicalmente cambiata, si è registrato un +85% di nuova emigrazione italiana. La comunità italiana all’estero – ha detto – è totalmente diversa rispetto ad alcune decine di anni fa, è un’emigrazione più attrezzata nell’utilizzo della nuova tecnologia e anche l’informazione è cambiata di conseguenza, con notizie in tempo reale, sul cellulare, sui media online”.

Il convegno ha visto la presenza di tante testate italiane edite soprattutto in Europa e testate edite in Italia diffuse prevalentemente all’estero. Lo scopo del convegno è stato quello di far conoscere realtà considerate “di nicchia” ma al servizio delle comunità italiane all’estero. L’informazione – ha sottolineato nel suo saluto iniziale il sottosegretario con delega all’editoria Giuseppe Moles –  rappresenta “un bene pubblico” e  “il dovere del governo è quello di considerare questo come un bene pubblico essenziale. Essenziale soprattutto per una democrazia liberale. E va tutelato”. E poi il ruolo che queste testate hanno per promuovere l’Italia nel mondo: “Se i media italiani fanno questo la nostra editoria all’estero deve essere sostenuta e tutelata. Sia perché rappresenta un ponte, sia perché è uno strumento di mediazione culturale e anche perché garantisce l’esercizio dei diritti democratici degli italiani all’estero, che votano ed è cruciale dargli tutte le informazioni necessarie”. E’ importante – ha quindi evidenziato Fabrizio Ferragni di Rai Italia – che i nostri connazionali all’estero siano “completamente informati. Noi abbiamo unito due realtà, tra cui Rai Italia, che si trasformerà e diventerà – da ottobre – ‘Rai Italy’, che sarà bilingue, italiano e inglese. Ma in realtà, le trasmissioni italiane di Rai Italia sono già sottotitolate in inglese da una settimana. Tutto ciò potrà favorire la ripresa del nostro paese”.

A raccontare la loro esperienza diversi giornalisti: Lorenzo Pedicini di Radio Cosmo in Germania, già radio Colonia; Phil Baglini di London One Radio a Londra, l’unica radio italiana in Gran Bretagna; Lorenzo Ponzo, Direttore di Hitalia, radio italiana operante in Belgio e sempre dal Belgio Pietro Lunetto, direttore di Radio Mir; Filippo Giuffrida di Radiocom.tv e dall’Irlanda Maurizio Pittau di Radio Dublino. E ancora Maurizio Tomasi, direttore della Rivista Trentini nel Mondo, Maria Bernasconi del settimanale L’Eco in Svizzera, Maria Grazia Galati di PassaParola Magazine in Lussemburgo e Isabella Liberatori dell’agenzia 9Colonne.

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