Il dolore dell’umanità, le braccia dell’accoglienza

9 Marzo 2022 – Roma – La forza di alcune immagini vale più di ogni parola spesa per esprimere emozioni, sentimenti o concetti. Ha fatto il giro del mondo la foto del Cristo Salvatore della cattedrale armena di Leopoli, rimosso e portato in un bunker, al sicuro dagli attacchi militari. In quel Volto sofferente del Cristo è impresso il grido di dolore di quanti stanno soffrendo per il conflitto in atto e per ogni sopruso all’umanità. Le mani che, con cura, mettono al riparo la statua, sembrano esprimere la tensione verso l’accoglienza e la pacificazione. Uno scatto può sostenere pensieri e riflessioni altre che spiegano il senso vero dell’ascolto. È quell’“ascoltare con l’orecchio del cuore” di cui parla papa Francesco nel messaggio per la 56ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. (Vincenzo Corrado)

Temi: