Pastorale Rom e Sinti: è morto don Mario Riboldi. La vicinanza della Migrantes

9 Giugno 2021 – Roma – È scomparso oggi don Mario Riboldi, all’età di 92 anni. Ordinato sacerdote nel 1953 cominciò ad incontrare i nomadi della periferia Milanese. Iniziò così il suo viaggio con i popoli rom e sinti, vivendoci assieme. Accolto e apprezzato dall’allora card. Giovanni Battista Montini e quindi futuro Papa Paolo VI fu tra i promotori del primo e storico incontro della Chiesa Cattolica con Rom e Sinti a Pomezia il 26 settembre 1965.

Don Riboldi ha svolto diversi ruoli in ordine alla evangelizzazione dei rom, sinti e camminanti sia come responsabile diocesano che nazionale, portando agli onori degli altari il 4 maggio 1997, per la prima volta nella storia il gitano Ceferino Jimenez Malla.

“Ha lottato, come lui diceva, con sé stesso per cercare di entrare nella cultura del popolo ‘zingaro’ imparandone i diversi idiomi e traducendo Bibbia, testi liturgici e canti nelle varie lingue per annunciare le meraviglie di Dio”, dicono i suoi collaboratori.”Lodiamo il Signore per il tanto bene che ha fatto e l’eredità che ci lascia”, dice il direttore generale della Fondazione Migrantes, don Gianni De Robertis ricordando la figura del sacerdote. (R.Iaria)

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