Papa Francesco in Iraq: Raschid, “restituirà dignità all’Iraq e al suo popolo martoriato”

5 Marzo 2021 – Firenze – Papa Francesco «restituirà dignità all’Iraq e al suo popolo martoriato». A parlare è Rashid Osama, 68 anni, Segretario Generale della Scuola Fiorentina per l’Educazione al Dialogo Interreligioso e Interculturale alla quale aderisce anche la diocesi fiorentina. La visita del Pontefice, che ha voluto questo viaggio «nonostante tutte le difficoltà» rappresenta «un segno di speranza» per una popolazione «stremata dalla situazione politica ma molto colta e molto dialogante. In questo Paese, infatti, convivevano fedeli di tante religioni, soprattutto abramitiche, senza alcun problema. Oggi, invece, tanti sono perseguitati a causa della loro fede. E questo ci fa molto soffrire soprattutto per chi, pur vivendo all’estero, conosce la cultura degli iracheni». Il Pontefice – aggiunge Osama a www.migrantesonline.it – è un “uomo di pace e porterà un messaggio di pace e di fratellanza. E questa è una grande boccata d’ossigeno per tutti noi iracheni». Osama dice di essere «un iracheno patito: amo l’Iraq ma anche l’Italia che mi ha accolto e che ringrazio».

Un ringraziamento va a Papa Francesco, «uomo di fede che vuole realmente la pace in tutto il mondo. E questo ci aiuta a lavorare per la pace e per il dialogo». Vivendo a Firenze, Osama ha “conosciuto” Giorgio La Pira, il “sindaco santo”, un «grande leader, un rivoluzionario per le relazioni di pace tra i popoli e la promozione del dialogo interculturale e interreligioso”. E a Firenze la Scuola Fiorentina per l’Educazione al Dialogo Interreligioso e Interculturale vuole essere «luogo di alta formazione culturale e professionale per la creazione di una nuova classe dirigente esperta e sensibile ai problemi di dialogo interreligioso e interculturale della società odierna e futura nei suoi vari aspetti». (Raffaele Iaria)

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