Papa Francesco agli iracheni: “in questi tempi duri di pandemia, aiutiamoci a rafforzare la fraternità”

4 Marzo 2021 – Città del Vaticano – «Cari fratelli e sorelle, ho tanto pensato a voi in questi anni, a voi che molto avete sofferto, ma non vi siete abbattuti». Così Papa Francesco nel videomessaggio inviato agli iracheni alla vigilia del suo viaggio apostolico nel Paese, che si svolgerà da domani a lunedì, 8 marzo. «A voi, cristiani, musulmani; a voi, popoli, come il popolo yazida, gli yazidi, che hanno sofferto tanto, tanto; tutti fratelli, tutti» ha detto: «ora vengo nella vostra terra benedetta e ferita come pellegrino di speranza. Da voi, a Ninive, risuonò la profezia di Giona, che impedì la distruzione e portò una speranza nuova, la speranza di Dio. Lasciamoci contagiare da questa speranza, che incoraggia a ricostruire e a ricominciare». «E in questi tempi duri di pandemia aiutiamoci a rafforzare la fraternità, per edificare insieme un futuro di pace», ha sottolineato: «Insieme, fratelli e sorelle di ogni tradizione religiosa. Da voi, millenni fa, Abramo incominciò il suo cammino. Oggi sta a noi continuarlo, con lo stesso spirito, percorrendo insieme le vie della pace! Per questo su tutti voi invoco la pace e la benedizione dell’Altissimo. E a tutti voi chiedo di fare lo stesso di Abramo: camminare nella speranza e mai lasciare di guardare le stelle. E a tutti chiedo per favore di accompagnarmi con la preghiera. Shukran!».

 

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