MCI Barcellona: da domani conferenze di Gruppo Cultura

21 Gennaio 2021 – Barcellona – Aprire un cantiere culturale in una comunità come la nostra ha implicato una riflessione sul significato della parola cultura.

Abbiamo concluso che il più importante per noi ha a che vedere con la scuola, l’apprendimento, la luce che si riesce a proiettare sul mistero che vela tanto la realtà e i suoi accadimenti, quanto le parole e i testi che leggiamo, incluso quelli sacri.

E questa luce di comprensione si accende se si è capaci di formulare bene le domande e di trovare bravi specialisti che ci illuminino con le loro spiegazioni.

Gli italiani della Comunità Cristiana di Barcellona guidata da don Luigi Usubelli organizzano a partire dal 22 gennaio la 5ª edizione del Ciclo annuale di conferenze dedicato all’approfondimento multidisciplinare di temi di diffuso interesse e grande attualità.

Il 2021, come il 2020, è segnato dal COVID: questo ci obbliga a effettuare gli incontri a distanza (via Zoom) ma ci ha anche suggerito domande, dubbi e inquietudini su cui abbiamo costruito il programma.

Il tema di fondo é “Cambiamento e speranza” presentato cosí: “Cambio perché spero. Spero perché cambio”.

Il cambiamento é vita, senza cambiamento non c’é vita.

Il problema é che l’uomo contemporaneo vive il cambiamento come qualcosa di fuori controllo e pertanto minaccioso.

Oggi il Covid impone un mutamento davvero forte, tutt’altro che compreso in tutta la sua portata e per convertire il cambiamento in un’opportunità ci vuole la Speranza, virtù potente a volte messa in ombra dalle più famose sorelle Fede e Carità.

La prima serata (22 gennaio alle 19,00) verrà presentato il Rapporto Italiani nel mondo 2020 della Fondazione Migrantes con la partecipazione della curatrice Delfina Licata.

Sempre più italiani cambiano vita e luogo imprimendo alla loro esistenza un dinamismo molto forte: a volte per reagire a un disagio nella terra di origine; altre volte per dare via libera alla speranza di nuove esperienze portatrici di prosperità economica ma anche di incontri con persone per realizzare nuovi progetti comuni.

Delfina Licata cercherà di illuminare dubbi e misteri sulla situazione che vivono i giovani italiani in patria e sulle molteplici circostanze che si trovano a vivere all’estero: un punto di vista privilegiato, il suo, per capire di più e meglio la nostra società e il nostro “profilo” di Paese in tempi di cambiamento e di speranza. Gli altri 3 incontri saranno i seguenti: ORONZO PARLANGELI, professore di psicologia dell’Università di Siena ci parlerà dell’impatto psicologico e sociale della Pandemia (5 febbraio); LUCIANO REGOLO, condirettore di Famiglia Cristiana commenterà la Fratelli Tutti di Papa Francesco (5 marzo) e FABIO ROSINI, direttore del Servizio alle Vocazioni della Diocesi di Roma ci condurrà in un cammino di Speranza per condividere la risposta cristiana al cambiamento (19 marzo).

 

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