Migrantes Palermo: il 6 gennaio Festa dei Popoli con mons. Lorefice

31 Dicembre 2020 –

Palermo – Saranno 14 le lingue che verranno usate per la celebrazione dell’Epifania che l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, presiederà in Cattedrale.
Il 2020 è stato un anno molto difficile per la pandemia dovuta al covid-19, ma nonostante tutto abbiamo celebrato il Santo Natale ed ora, all’inizio del nuovo anno celebriamo l’Epifania, sottolinea l’Ufficio Migrante di Palermo: “nessuna difficoltà impedisce a Dio di farsi vicino a ciascuno di noi e di attirare a sé ogni persona”.
Dai dati ufficiali gli stranieri residenti a Palermo, al 31 dicembre 2019 erano 25.075 pari al 3,8% della popolazione residente. Circa un terzo sono cristiani: Cattolici, ortodossi e di diverse denominazioni evangeliche e protestanti.
Ancora oggi migliaia di esseri umani sono costretti a fuggire dalla loro patria, dai Paesi asiatici, africani e dell’America latina a causa di piccole e grandi guerre, a causa delle discriminazioni economiche e degli effetti devastanti del clima. Nel 2019 è stato registrato un numero record di 79,5 milioni di rifugiati, pari all’1% della popolazione mondiale, 10 milioni in più rispetto all’anno precedente. Tutti come Gesù Cristo, costretti a fuggire per vivere una vita migliore, sottolinea Migrantes Palermo: “interessarci dei migranti è interessarci di noi stessi perché viviamo tutti sulla medesima terra e siamo parte della medesima “famiglia umana”. La presenza dei migranti e dei rifugiati è “un invito a recuperare alcune dimensioni essenziali della nostra esistenza cristiana e della nostra umanità senza contrapporre i migranti agli italiani. Non è in gioco solo la causa dei migranti; non è solo di loro che si tratta, ma di tutti noi, del presente e del futuro della famiglia umana. Anche attraverso i migranti il Signore ci invita a riscoprire e riappropriarci della nostra vita cristiana ed a contribuire, ciascuno secondo la propria vocazione, alla costruzione di un mondo
sempre più rispondente al progetto di Dio. E’ quanto avviene nel cammino delle comunità cristiane: ghanesi, filippini, nigeriani, tamil, cingalesi, mauriziani, polacchi, etc. che in questo contesto sociale difficilissimo sono testimoni dei valori evangelici”.
Il 6 gennaio 2020 dalle ore 10,00 nella Cattedrale di Palermo, tutti i popoli sono invitati a manifestare la volontà di voler vivere in armonia nel medesimo territorio, accogliendo la Pace
portata da Gesù. Alle ore 11,00 la celebrazione presieduta da mons. Corrado Lorefice, che “ancora una volta presenterà Gesù come il Dio-con-noi, come Colui che è sorgente di pace”.

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