Migrantes Caltanissetta: attività “a distanza” per non lasciare soli i migranti

9 Novembre 2020 – Caltanissetta – La pandemia da coronavirus continua a condizionare il nostro modo di vivere e anche le iniziative pastorali nei vari uffici Migrantes in Italia. Nella diocesi di Caltanissetta la direttrice Donatella d’Anna si è vista costretta a sospendere alcune delle attività. Lo sportello migranti resta aperto alle attività di ascolto, disbrigo pratiche ed orientamento legale, per non lasciare solo chi è tra gli ultimi di questa emergenza sanitaria, economica e sociale. Sospeso, invece, il doposcuola dedicato agli adulti e ai giovani in presenza. Il servizio continuerà a distanza attraverso dei tablet forniti agli studenti. La Migrantes diocesana sta, intanto, allestendo le nuove aule con banchi messi a disposizione dall’Istituto Vittorio Veneto e dalla parrocchia Santa Barbara. “Stiamo provando a non lasciare soli i migranti – ha detto D’Anna – in questo momento così difficile, ci prepariamo con amore e dedizione al momento in cui ci potremo rincontrare. Prepariamo gli spazi con cura, così come fanno i genitori quando preparano la stanzetta in attesa che nasca un bambino. E quando sarà il momento, sarà ancora più bello. Voglio ringraziare don Marco Paternò che è sempre stato vicino al nostro ufficio fin dall’inizio per aver donato sette banchi, ma soprattutto ringraziare il preside Mario Cassetti per la collaborazione con l’Istituto comprensivo Vittorio Veneto che ci ha donato diversi banchi. A volte – conclude la direttrice Migrantes – ti aspetti l’aiuto da chi poi non te ne concede e invece arriva da chi è più in difficoltà per il momento complesso che stiamo vivendo”. (R.I.)

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