Campagna “io accolgo”:”Stop accordi con la Libia”

28 Luglio 2020 –

Roma – Un “bombardamento” di posta elettronica per chiedere al governo di sospendere gli accordi con la Libia. Quelli cioè che renderebbero l’Italia “complice” delle violenze delle autorità libiche contro i migranti. L’iniziativa è stata lanciata ieri dalla Campagna “Io accolgo” – cartello di associazioni laiche e cattoliche, di sindacati e fondazioni – che ha aderito all’appello “I sommersi e i salvati” per rilanciarne le richieste promuovendo, nella giornata di lunedì 27 un’azione di mailbombing, invitando a inondare di mail le caselle di posta del Presidente del consiglio, della Ministra Lamorgese e del Ministro Di Maio. Un presidio dei promotori era ieri pomeriggio a Piazza San Silvestro a Roma.

«Nel Mediterraneo si sta consumando da anni una tragedia che nessuno può più ignorare», si legge nell’appello. «Decine di migliaia di migranti sono morti nel tentativo di raggiungere le coste europee – affermano i promotori – o intercettati dalla guardia costiera libica e rinchiusi in veri e propri lager, sottoposti a terribili violenze e torture, quando non venduti come una qualsiasi mercanzia». Secondo le organizzazioni di “Io accolgo” quindi «l’indignazione, da sola, non basta più. È il tempo di agire, chiedendo con tutti i mezzi di cui disponiamo l’annullamento dei famigerati accordi con la Libia, a partire dalla fine dei finanziamenti agli aguzzini della c.d. guardia costiera libica, dalla chiusura dei lager, trasferendo i migranti lì detenuti in paesi che garantiscano il rispetto dei diritti umani, alla individuazione di corridoi umanitari per attraversare senza pericoli il Mediterraneo». Come cioè stanno già facendo da alcuni anni a proprie spese Cei, Comunità di Sant’Egidio, Chiese evangeliche e Tavola Valdese.«Avevamo sperato che il nuovo governo – conclude l’appello – cambiasse radicalmente le proprie politiche sui migranti che fuggono da fame, violenze, guerre. Così ancora non è. Di fronte alle tragedie che continuano a consumarsi è tempo di dire basta, adesso». L’appello “I sommersi e i salvati” è stato lanciato da Luigi Manconi, Roberto Saviano, Sandro Veronesi. Sono nel Comitato promotore di “Io accolgo”, tra gli altri: Acli, Arci, Caritas, Centro Astalli, Cir, Cnca, S.Egidio, Evangelici, Focsiv, Migrantes, Forum Terzo Settore, Gruppo Abele, Intersos Legambiente, MSF, Oxfam. (Luca Liverani – Avvenire)

Temi: