Card. Turkson: gli artisti del circo sanno “donare gioia”

17 Gennaio 2020 – Città del Vaticano – “Regalare un sorriso ai bambini malati e alle loro famiglie che vivono l’esperienza della sofferenza è una manifestazione concreta della misericordia di Dio”. Così il card. Peter K.A. Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale nell’omeòia della celebrazione e eucaristica – celebrata un’estate mattina presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù prima dell’iniziativa “Bambini in festa! Al Bambino Gesù arriva il circo” in occasione della presenza a Roma del Rony Roller Circus, già premiato al Festival del Circo di Montecarlo.

Il card. Turkson ha celebrato una messa per i piccoli pazienti della struttura sanitaria e le loro famiglie, per il personale medico, nonché per i rappresentanti del circo presenti. Dopo la liturgia uno spettacolo negli spazi esterni del Castello dei giochi del nosocomio e una allegra “invasione” di artisti, clown e giocolieri in alcuni reparti per portare qualche risata e un po’ di felicità anche a quei bambini impossibilitati a uscire dalle proprie stanze. Nella sua omelia il cardinale ha evidenziato il grande“ esempio di accoglienza, non solo per i piccoli ricoverati ma anche per le loro famiglie, spesso direttamente coinvolte in lunghi percorsi terapeutici dell’ospedale pediatrico e gli interventi di formazione ed assistenza per tanti piccoli pazienti vari paesi nel mondo: “la vostra ricompensa non ha prezzo: riaccendere la felicità e il futuro di questi piccoli vuol dire impegnarsi quotidianamente per cambiare il mondo attraverso questi piccoli uomini, queste piccole donne, che porteranno nel cuore il vostro esempio”.

 Il porporato ha quindi ringraziato gli artisti del circo che sanno “donare gioia”.

L’iniziativa di oggi si inserisce in un cammino pastorale che il Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale promuove fin dalla sua nascita (avendo assorbito le competenze dell’ex Pontificio Consiglio per i Migranti e gli Itineranti) a favore di circensi e fieranti, con un focus specifico sulla tutela della dignità dei lavoratori e di coloro che operano nel settore dello “spettacolo viaggiante e itinerante”. A tal proposito, il Dicastero partecipa anche al “Forum per le Organizzazioni Cristiane per la Pastorale dei Circensi e dei Lunaparchisti”, che si riunisce annualmente a Montecarlo.”.

Tra le aree di intervento del Dicastero rientra anche la pastorale degli Operatori sanitari. Da qui l’idea del circo in ospedale, nata assieme al Bambino Gesù, Istituzione della Santa Sede, che garantisce oltre 600 posti letto e quasi 29 mila ricoveri l’anno e che nel 2019 ha celebrato il 150° anniversario della sua fondazione.

“Siamo lieti di condividere questa iniziativa con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale – ha affermato Mariella Enoc, Presidente del Bambino Gesù -. Lo stupore e l’allegria per l’esibizione di un clown o di un acrobata sono tra gli strumenti più efficaci per aiutare i bambini a sorridere e per questo ringraziamo di cuore gli artisti che si esibiranno”.Enoc, ha ringraziato gli artisti per il messaggio di gioia e di coraggio portato ai piccoli pazienti dell’ospedale. Gli artisti – ha detto – del circo sono “gli artisti più veri: spesso anonimi e sempre coraggiosi hanno l’unica missione di portare felicità”.

 

 (R.Iaria)

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