Taranto: tra i migranti sbarcati anche una donna incinta di 2 gemelli

16 Ottobre 2019 –

Taranto – C’è anche una donna incinta di due gemelli, tra i 176 migranti dell’Ocean Viking, sbarcati oggi a Taranto. I volontari di Medici senza frontiere e della Sos Mediterranée decidono di chiamarla con un nome di fantasia: Farfuma. “Ha perso il marito”, ci racconta Luisa Albera, project staff Sos Mediterranée, traducendo in italiano l’inglese del medico Juna Paolo Manuel Sanchez e del coordinatore del progetto Berger Jay. Farfuma, “in un bombardamento in un centro di detenzione libico e nella confusione, è riuscita a fuggire”. Con lei “altre tre donne in attesa, 3 bambini fino a 5 anni, 2 tra i 5 ed i 12 anni, 8 fino ai 16 anni, 23 tra i 16 ed i 20”, in tutto in 22 non accompagnati da un adulto. “La prima imbarcazione l’abbiamo trovata di notte vicino ad una piattaforma petrolifera. Era alla deriva già da un giorno, senza possibilità di utilizzare il motore, per cui senza grandi speranze di arrivare da nessuna parte. La seconda era un gommone, partito da più di un giorno ed era molto difficile pensare con quel mezzo raggiungere terra”. Niente curdi o siriani tra i salvati. I 176 sono tutti provenienti dall’Africa subsahariana. “Le condizioni generali sono buone – rassicurano dall’equipaggio – ma è ovvio che va considerato che si tratta di persone che presentano sul corpo segni di tortura e di colpi di arma da fuoco e, per quanto concerne le donne, violenze fisiche”. Tra tutti, colpisce la storia di un quindicenne completamente solo. “È riuscito a scappare da un centro di detenzione in Libia dopo due anni di prigionia”, concludono.

 

 

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