Il tema migranti al Sinodo dei Vescovi

16 Ottobre 2019 – Città del Vaticano – Da oggi a domani mattina si svolgerà una nuova tornata di Circoli minori all’interno del Sinodo dei Vescovi sull’Amazzonia, riuniti in vaticano. Le loro relazioni saranno, poi,  presentate all’assemblea nel pomeriggio di domani.

Ieri, durante il dibattito i 173 Padri Sinodali si sono nuovamente, tra i tanti temi, soffermati sui migranti, “trapiantati nelle città e sradicati dai contesti di provenienza”, come si legge in una nota preparata dal Vatican News.

“Nella città, luogo di contrasti politici, sociali, economici, del vuoto esistenziale e dell’individualismo esasperato, l’indigeno è un sopravvissuto. Essere presenti con il Vangelo è un dovere. Dunque – hanno sottolineato i presuli – la città è anche luogo di missione e santificazione. La raccomandazione è quella di promuovere una pastorale specifica che consideri gli indigeni protagonisti”. Considerata poi l’importanza data alla terra nella Bibbia è stato ribadito “la gravità dello strappare un popolo dal proprio territorio. La difesa dei territori è la pietra miliare per il bioma dell’Amazzonia e degli stili di vita dei popoli tradizionali”. Per questo è stata raccomandata una “difesa intransigente” dei popoli indigeni: “il diritto alla loro cultura, alla loro teologia e alla loro religione è una ricchezza da salvaguardare nell’interesse di tutta l’umanità”.

Temi: