Claustrali per i migranti: centinaia di adesioni alla lettera aperta

2 Agosto 2019 – Milano – Sono arrivate a centinaia le adesioni alla Lettera al Presidente Mattarella e al Premier Conte in cui clarisse e carmelitane esprimevano «preoccupazione per il diffondersi in Italia di sentimenti di intolleranza, rifiuto e violenta discriminazione nei confronti dei migranti», inviata lo scorso 11 luglio ai destinatari e resa pubblica attraverso il quotidiano Avvenire.

“Non ci è stato possibile contattare tutte le fraternità monastiche esistenti sul territorio nazionale – precisavano le suore – , ma sappiamo di essere in comunione con quante di loro condividono le stesse nostre preoccupazioni e il nostro stesso desiderio di una società più umana”. “La nostra semplice vita di sorelle – scrivevano – testimonia che stare insieme è impegnativo e talvolta faticoso, ma possibile e costruttivo. Solo la paziente arte dell’accoglienza reciproca può mantenerci umani e realizzarci come persone”. “Molti monasteri italiani, appartenenti ai vari ordini – proseguivano -, si stanno interrogando su come contribuire concretamente all’accoglienza dei rifugiati, affiancando le istituzioni diocesane. Alcuni già stanno offrendo spazi e aiuti. E, al tempo stesso, tutte noi cerchiamo di essere in ascolto della nostra gente per capirne le sofferenze e le paure”.

La pioggia iniziale di sottoscrizioni, scrive il quotidiano, non ha rallentato: per settimane sono continuate a giungere all’indirizzo indicato dalle suore email da ogni parte d’Italia, di singoli e di gruppi. Al 31 luglio la raccolta di adesioni si è conclusa.

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