Miur: la Lombardia è la regione con il più alto numero di studenti con cittadinanza non italiana

30 Luglio 2019 – Roma – Il dato nazionale del 9,7% di alunni con cittadinanza non italiana sul totale riassume una distribuzione territoriale “tutt’altro che omogenea”. Spiega il Miur  nel Report “Gli alunni con cittadinanza non italiana A.S. 2017-2018” (stranieri-in-Italia). La Lombardia è la regione con il più alto numero di studenti con cittadinanza non italiana (213.153), circa un quarto del totale presente in Italia (25,3%), laddove la regione assorbe il 15,1% degli studenti con cittadinanza italiana. Negli ultimi tre anni la regione ha registrato un aumento di oltre 9.000 studenti stranieri a fronte di un calo di oltre 11 mila studenti italiani. Viceversa, nelle scuole della regione Campania sono iscritti appena il 3% del totale studenti con cittadinanza non italiana, a fronte del 12,1% di studenti con cittadinanza italiana. Le altre regioni con il maggior numero di studenti stranieri sono l’Emilia Romagna, Veneto, Lazio e Piemonte che ne assorbono una quota compresa all’incirca tra il 9% e il 12%. La presenza degli studenti con cittadinanza non italiana nelle diverse regioni incide, però, in misura diversa quando si studia il fenomeno in rapporto alla popolazione scolastica locale e alle sue dinamiche di crescita e/o diminuzione. Da questo punto di vista la regione in cui gli studenti con cittadinanza non italiana più incidono nel contesto scolastico locale è l’Emilia Romagna dove oltre il 16% degli studenti non ha la cittadinanza italiana. Segue la Lombardia con il 15,1%, al terzo e al quarto posto si collocano la Toscana (13,8%) e l’Umbria (13,7%) seguite dal Veneto (13,3%) e Piemonte (13,2%). In pratica per ogni 5 studenti italiani uno è straniero.

Nell’ambito delle regioni meridionali l’incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana è ovunque inferiore alla media nazionale del 9,7%. In particolare in Abruzzo gli studenti con cittadinanza non italiana incidono per il 7,4%, benché la regione accolga un numero modesto di studenti (1,6%) mentre in Campania l’esiguo numero di studenti con cittadinanza non italiana in rapporto alla ragguardevole consistenza della popolazione scolastica regionale fa sì che la loro incidenza non superi il 2,6%.  A livello provinciale si osserva che le prime 10 province con il maggior numero di studenti con cittadinanza non italiana assorbono da sole il 41,4% del totale. Prima in graduatoria è la provincia di Milano con 88.957 studenti (+3.838 rispetto al 2016/2017), seguita da Roma con 62.328 e Torino con 39.342 presenze. Tra le altre province figurano Brescia (32.950 studenti), Bergamo (25.435), Firenze (22.034), due province dell’Emilia Romagna (Bologna 21.531 e Modena 18.326) e due del Veneto (Verona 19.946 e Treviso 17.971).

 

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