Card. Osoro: “nel forestiero il volto di Cristo crocifisso e resuscitato”

11 Luglio 2019 –
Madrid – In occasione del sesto anniversario della visita di Papa Francesco a Lampedusa, il cardinale arcivescovo di Madrid, Carlos Osoro, dedica la sua nuova lettera settimanale alla “mobilità umana che riguarda tutti per motivazioni differenti”.
In un testo pieno di riferimenti alla Parola di Dio e al magistero della Chiesa, il porporato ricorda “il valore inalienabile della persona umana, fonte di tutti i diritti umani e ogni ordine sociale”, ed evidenzia che l’ospitalità dello straniero è “una manifestazione primordiale e specifica del grande comandamento di amare il prossimo”.
Senza perdere questo punto di riferimento, il cardinale indica la necessità di cooperare tra i Paesi per regolare i flussi migratori e a garantire sempre i diritti dei migranti, soprattutto dei richiedenti asilo e dei rifugiati. “Alla globalizzazione del fenomeno migratorio bisogna rispondere con la globalizzazione della carità e della cooperazione”, sostiene l’arcivescovo di Madrid.
“Umanizzare e dare dignità al villaggio globale in un tempo di forti spostamenti forzati di persone, impegna la Chiesa ad assumersi l’impegno di scoprire nel forestiero il volto stesso di Cristo crocifisso e resuscitato”.

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