Don De Robertis: Australia meta “ambita” dai giovani italiani

8 Luglio 2019 – Roma – L’Australia non rappresenta una meta “insolita ma sempre più ambita” dei giovani italiani. Sono infatti sempre più numerosi così “come sempre più corposo si è rivelato il numero di chi ha voluto rimanere in Australia ottemperando agli obblighi di legge dello Stato del Commonwealth”. A sottolinearlo è oggi il Direttore generale della Fondazione Migrantes, don Giovanni De Robertis,  presentando il volume “88 giorni nelle farm australiane. Un moderno rito di passaggio”, a cura di Michele Grigoletti e Giuseppe Casarotto, promosso dall’organismo pastorale della Cei e presentato oggi in Senato. Si tratta di un testo che “nasce dall’esigenza di raccontare questa presenza partendo dagli stessi protagonisti ovvero dalla narrazione di sé e dei loro percorsi migratori”. Dal volume emerge, secondo don De Robertis, “un messaggio positivo della mobilità come esperienza arricchente e quanto sia importante accettare le sfide e le difficoltà che la migrazione comporta per mettere in atto un cambiamento di sé vero, reale, totale”. Dal Direttore generale della Migrantes l’impossibilità di “tacere su quanto spesso lo spostamento fuori dell’Italia possa per molti, soprattutto giovani in questo particolare momento storico, trasformarsi nel restare imbrigliati nelle maglie oscure del lavoro irregolare, dello sfruttamento e delle condizioni di vita al limite della povertà”. Di qui l’esigenza di “ritenere fondamentale accompagnare e sostenere nella mobilità di ieri e di oggi il migrante perché il suo viaggio, da qualsiasi luogo di partenza e verso qualsivoglia destinazione, sia sempre esperienza umana dignitosa e feconda”.

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