Formigine: allʼoratorio si studia italiano

9 Aprile 2019 – Formigine – A Formigine, cittadina alle porte di Modena, l’integrazione parte anche dall’oratorio ‘Don Bosco’. Qui è attivo un doposcuola, coordinato da Silvana Zambelli della coop sociale intitolata al ‘santo dei giovani’, che accoglie un centinaio tra ragazzi italiani e stranieri, spesso con problemi legati all’apprendimento, o figli di famiglie con situazioni socioeconomiche difficili.

A volte, da cosa nasce cosa.

«L’anno scorso è capitato che diverse mamme di ragazzi di origine araba, al momento di iscrivere i figli, facessero fatica persino a comprendere i moduli in italiano – spiega la salesiana suor Sonia Baronti –. Così, due volontarie, che ora sono diventate tre – Francesca Bonini, Giuliana Giuliani e Teresa Giuliani –, hanno attivato un corso di italiano scritto e orale per venire incontro a un’esigenza basilare di integrazione».

Il gruppetto delle ‘mamme-studentesse’, che originariamente contava otto iscritte, ha raggiunto la quindicina di partecipanti, suddivise in tre gruppi che si incontrano ogni mercoledì pomeriggio per un’ora e mezzo. «Il servizio è gratuito e consente di aiutare concretamente queste famiglie a integrarsi – dice la religiosa –. Di solito le mamme hanno tre o quattro figli, anche molto piccoli: così, una volta alla settimana, oltre che oratorio facciamo baby-sitting per i piccolini».

Da un bene nasce un altro bene. (Francesco Gherardi – Avvenire)

 

 

Temi: